Retrohc
2023-06-16 20:34:04 UTC
Salve a tutto il NG.
Ho due stampanti di fine anni 70, come da oggetto, erano periferiche usate con le famose calcolatrici dalla sr52 fino alla ti59 che hanno lo stesso sintomo: vanno in corto provocando il bruciamento del fusibile esterno. Una è una PC100b e l'altra una PC100c. Guardando la scheda madre ho notato che una ha una macchia di bruciato sotto una grossa resistenza da 50omh secondo le strisce di colore (non so quanti watt), l'altra ha una resistenza simile ma che ha una resistenza non corrispondente al valore nominale (circa 25ohm anziché i soliti 50). Devo dire che le strisce hanno colori sbiaditi a causa del forte calore che sembra abbiano raggiunto.
Ho provato a sostituirle con resistenza che avevo (47ohm, sicuramente meno di 10w), ma sono ancora in corto, una però si è accesa un attimo.
La domanda, è possibile che una resistenza bruciata o fuori specifiche provochi un corto? Quale valore di watt dovrei usare?
Saluti.
. Mauro
Ho due stampanti di fine anni 70, come da oggetto, erano periferiche usate con le famose calcolatrici dalla sr52 fino alla ti59 che hanno lo stesso sintomo: vanno in corto provocando il bruciamento del fusibile esterno. Una è una PC100b e l'altra una PC100c. Guardando la scheda madre ho notato che una ha una macchia di bruciato sotto una grossa resistenza da 50omh secondo le strisce di colore (non so quanti watt), l'altra ha una resistenza simile ma che ha una resistenza non corrispondente al valore nominale (circa 25ohm anziché i soliti 50). Devo dire che le strisce hanno colori sbiaditi a causa del forte calore che sembra abbiano raggiunto.
Ho provato a sostituirle con resistenza che avevo (47ohm, sicuramente meno di 10w), ma sono ancora in corto, una però si è accesa un attimo.
La domanda, è possibile che una resistenza bruciata o fuori specifiche provochi un corto? Quale valore di watt dovrei usare?
Saluti.
. Mauro